Ed eccoli i tre dischi della
posizioni numero 2.
Uno più bello dell’altro. Tutti molto spirituali.
Van Morrison - Common One
Questo disco di Van Morrison , rispetto agli altri suoi dischi , ho fatto un po’ di fatica a volergli bene , soprattutto per le canzoni spesso di estenuante lunghezza. Quando alla fine è entrato, non riuscivo più a toglierlo. Quel Summertime in England è un piccolo gioiello. E poi c’è When Heart Is Open . 15 minuti di trance.
John Martyn - Grace
& Danger
Bruce Cockburn – Humans
Dopo London Conversation del 67, è il disco di John Martyn che ho amato di più.Quel Sweet Little Mystery , Some people are crazy , Our Love , sono brani davvero fantastici.
E poi c’è Humans di Cockburn. Una volta ho fatto un viaggio di 10 ore, portandomi solo la Tdk registrata di questo disco. L’avrò ascoltato per l’intero viaggio. Tanto che al ritorno, la cassetta mi si era inceppata nel walkmen. Ho dovuto forzare rompendo il nastro. Non saprei scegliere un brano di questo disco. Ma se messo con le spalle al muro, direi senza dubbio Fascist Architecture.
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