Nel sua stanzetta, con un registratore a quattro piste che la leggenda dice si fece prestare da Mike Batlan suo tecnico di fiducia delle chitarre , che Bruce si mise ad incidere e sovraincidere , il suo capolavoro. Inizialmente voleva fare solo dei demo da dover suonare poi con la band. Ma quelle canzoni , disse in un intervista Bruce , "possedevano troppa personalità “e “suonavano benissimo a luci spente” . Provai a suonarle con la Band ma quelle canzoni sembravano smarrirsi”
Il 20 settembre del 1982 , Bruce , decide di pubblicarlo cosi com’è uscito da casa sua .
Originariamente i brani erano 15. Alla fine ne sceglie nove , e ne aggiunge una molto personale ,My Father house. Scegliere un brano da questo disco per me è molto difficile, tanto ci sono legato. Disco che metto sicuramente fra i miei primi cinque dischi.
Ma se proprio devo, proprio l’ultima aggiunta per me , è la punta di diamante.
Bruce Springsteen Nebraska
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